Tra le priorità alle quali prestare particolare attenzione, per chi gestisce una struttura ricettiva, c’è sicuramente quella di inviare le schede al Portale Alloggiati Web della Polizia di Stato. Adempimento fondamentale della gestione di un struttura alberghiera o extra-alberghiera, il portale ha la funzione di censire gli ospiti. L’inottemperanza di questo adempimento oltre ad esser punita con un’ammenda fino a 206 euro oltre che all’arresto fino 3 mesi e la sospensione temporanea dell’autorizzazione a svolgere l’attività ricettiva.
Portale Alloggiati, le novità in vigore dal 12 gennaio 2022
L’inizio del 2022 ha portato diverse novità anche per quanto riguarda l’invio delle schede al Portale Alloggiati. Ma facciamo un passo indietro. Qualche mese fa, sulla Gazzetta Ufficiale, è uscito il decreto n.246 del 14 ottobre 2021, il quale include anche il decreto del 16 settembre 2021 del Ministero dell’Interno che recita: «Disposizioni concernenti la comunicazione alle autorità di pubblica sicurezza dell’arrivo di persone alloggiate in strutture ricettive». Come si evince anche dal titolo , il testo introduce cambiamenti importanti, soprattutto per il servizio Alloggiati Web.
Il decreto introduce novità agli articoli 1,2 e 3. In questo articolo si cercherà di evidenziare tutti i cambiamenti più significativi ed importanti. Di seguito le novità.
Comunicare entro 6 ore
In riferimento all’articolo 1 lettera a, il primo cambiamento riguarda il tempo a disposizione che un gestore ha per comunicare le schedine alloggiati nel caso gli ospiti soggiornino per meno di 24 ore. In questo caso il tempo per registrare e comunicare la presenza di persone nella struttura è di 6 ore in questo caso specifico.
Stop al certificato digitale e autenticazione a due fattori
Probabilmente la novità più importante: mette la parola fine al “Certificato Digitale” e da il via ad una autenticazione – decisamente più al passo con i tempi- composta da un username ed una password, alle quali si aggiunge un codice OTP via SMS. A questo si fa riferimento nell’ articolo 1 punto 1 lettera b.
Alla luce di questo cambiamento è tuttavia possibile, per i gestori, continuare il metodo del Certificato Digitale fino alla scadenza naturale di quest’ultimo.
Riguardo all’autenticazione ed il codice OTP
OTP sta per “one-time-password- ” ossia una modalità di accesso che implica l’inserimento di un codice (utilizzabile solo una volta) che si può ricevere per SMS o per email e che scade nel giro di pochi minuti.
Delega della comunicazione ad un collaboratore
Fino ad oggi la comunicazione degli ospite è stato ad appannaggio dei titolari delle strutture. Le nuove disposizioni danno modo ad “un soggetto identificato” e “appositamente incaricato” di trasmettere le schedine , così come recita l’articolo 1 punto1 lettera b.
Novità significative quindi aprono questo nuovo anno di turismo. Saranno facilitati o no i gestori delle strutture ricettive?
Questo lo si vedrà nei mesi, ma intanto i challenge manager come Octorate seguono gli aggiornamenti, rendendo, come sempre, l’invio delle schedine alloggiati un’attività molto semplice.
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