overbooking hotel

L’overbooking hotel viene considerato nel settore alberghiero come una pratica commerciale che consiste nel vendere le stanze d’albergo anche in numero superiore rispetto alla reale disponibilità. Un vero e proprio rischio, poiché non capita di rado che si vada in richieste di risarcimento per l’overbooking hotel da parte dei clienti e che non si goda poi di una buona fama in giro.

Pensate a quante recensioni negative su siti come TripAdvisor potrebbero piovere dopo che un cliente scopre di non avere a disposizione la camera che ha prenotato. Vi piacerebbe leggere commenti negativi sul vostro hotel?

Prima di addentrarci in quella che è la normativa dell’overbooking hotel e nelle controversie che ne derivano, analizzando i diritti e i doveri di proprietari di alberghi e clienti, vediamo cosa significa overbooking per schiarirci le idee.

Cos’è l’overbooking hotel e cosa comporta

Overbooking significa eccesso di prenotazioni, ed è un termine preso in prestito dal fenomeno analogo che riguarda le compagnie aeree: in sostanza si tratta della decisione delle strutture alberghiere di accettare un numero di prenotazioni superiore al numero delle stanze che hanno a disposizione, per scongiurare di non vendere tutte le camere in un determinato periodo dell’anno.

Di albergatori che adottano la pratica dell’overbooking alberghiero ce ne sono a bizzeffe: viene giustificata dal fatto che si accettano più prenotazioni di quante camere si abbiano a disposizione per non rischiare di trovarsi con delle stanze vuote in caso di disdetta dell’ultimo minuto. Se ne è parlato molto anche di recente, con la pandemia da Covid-19, in cui non sono mancate polemiche e prese di posizione da parte delle associazioni di consumatori. Immaginate per un attimo di aver prenotato una stanza d’albergo e di scoprire, al momento del check-in, che la camera prenotata è in realtà già occupata: quale sarebbe la vostra reazione? E soprattutto: quale potrebbe essere la reazione di un operatore alla reception, di fronte alla delusione (e alla rabbia, perché no?) di chi già sognava il suo soggiorno nel vostro hotel?

Overbooking hotel, la normativa

Chiariamo subito che una vera e propria normativa sull’overbooking non c’è. I contratti tra albergatori e clienti non sono infatti disciplinati dalla legge. Il contratto di albergo è un contratto atipico, talvolta stipulato anche con una semplice telefonata, e non è espressamente disciplinato dalla legge. Si tratta di un contratto fiduciario il cui contenuto consiste in prestazioni molteplici, con cui l’albergatore, dietro corrispettivo di un prezzo, si obbliga a fornire al cliente un’unità abitativa arredata e tutti i servizi, necessari o eventuali, che consentano un soggiorno in locali organizzati a tale scopo.

Gli obblighi in caso di overbooking alberghiero

Esiste però un obbligo da parte del titolare della struttura alberghiera a fornire un servizio pattuito dietro il corrispettivo di un prezzo: in caso di inadempimento contrattuale, il cliente può pretendere dall’albergatore di alloggiare in una struttura vicina, che sia di livello pari o superiore, ed essere trasportato a spese di quest’ultimo fino alla nuova destinazione.

Il cliente può accettare o meno la sostituzione della nuova sistemazione: qualora non accettasse la sistemazione di riserva in caso di overbooking può pretendere la restituzione della caparra versata.

Occhio a recensioni negative e a richieste di risarcimento danni

Sarà che in molti considerano l’overbooking alberghiero una pratica commerciale come le altre, ma a pensarci bene potrebbe rivelarsi un vero e proprio boomerang: l’utente che ne rimane “vittima”, nell’era digitale, sarà quasi certamente pronto a raccontare la sua esperienza negativa su Internet, per un semplice sfogo sui social oppure con recensioni non certamente lusinghiere nei confronti della struttura alberghiera in cui ha ricevuto il rifiuto dopo aver prenotato e pagato la stanza desiderata.

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Il rimborso in caso di overbooking alberghiero, alle volte, potrebbe non bastare. Capita infatti che alcuni clienti inviperiti chiedano il risarcimento in caso di overbooking hotel. E possono farlo, dinanzi al profilarsi di un vero e proprio illecito civile: in caso di eccesso di prenotazioni che non siano dovute a sviste o errori umani, e si vadano a ledere i principi di correttezza e buona fede, il cliente potrà chiedere in sede civile un risarcimento per la violazione di quei principi posti dall’ordinamento giuridico alla base di ogni rapporto contrattuale.

Overbooking hotel: come evitarlo con Ideaccommodation

Con Ideaccommodation l’overbooking hotel è uno spiacevole fenomeno ormai superato. Infatti, grazie al gestionale PMS di Octorate, si ha il pieno il controllo su tutte le attività giornaliere della struttura ricettiva, e con il Channel manager di Octorate, si risparmia tempo e denaro ottimizzando i profitti e evitando spiacevoli situazioni di overbooking.

Il parere dei clienti sulla tua attività alberghiera o extra-alberghiera è importante: cerca sempre di rispettarli e di evitare di lasciarli con l’amaro in bocca grazie ai nostri sistemi automatizzati.

 

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